La Commissione parlamentare d'inchiesta sulla miseria in Italia e sui mezzi per combatterla (monocamerale) fu istituita con deliberazione della Commissione XI (Lavoro) della Camera in sede deliberante del 12 ottobre 1951, con il compito di accertare la quota di popolazione che avrebbe avuto diritto "all 'intervento riparatore dello Stato ai sensi dell 'articolo 38 della Costituzione", quali e quanti organi dello Stato o di Enti pubblici svolgessero funzioni assistenziali, quali fossero le disposizioni vigenti in materia, i criteri seguiti nell'erogazione dei sussidi e l'ammontare complessivo delle somme erogate.
Composta da 15 deputati, poi elevati a 21, con deliberazione 21 marzo 1952, la Commissione si è costituita il 4 giugno 1952, con l'elezione del Presidente, Ezio Vigorelli.
Con deliberazione del 25 marzo 1953 il termine dell'inchiesta, inizialmente fissato in sei mesi dalla deliberazione istitutiva, è stato esteso alla fine della legislatura.
I risultati dell'inchiesta furono pubblicati in una raccolta dal titolo "Atti della Commissione parlamentare d 'inchiesta sulla miseria in Italia e sui mezzi per combatterla", Camera dei deputati, 1953-1954, comprendente 14 volumi, con un volume di indici pubblicato nel 1958.