La Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza e di identificazione, nonche' sulle condizioni di trattenimento dei migranti nei centri di accoglienza, nei centri di accoglienza per richiedenti asilo e nei centri di identificazione ed espulsione è stata istituita con delibera della Camera dei deputati del 17 novembre 2014, per accertare le condizioni di permanenza dei migranti e della efficienza delle strutture di accoglienza, nonché di eventuali condotte illegali e atti lesivi dei diritti fondamentali e della dignità umana, compiere verifiche sulle procedure per l'affidamento della gestione dei centri, valutare l'operato delle autorità preposte al controllo dei centri stessi.Composta di 21 deputati, la Commissione si si è costituita nella seduta del 26 marzo 2015, con l'elezione del Presidente, Gennaro Migliore. A seguito delle dimissioni di Migliore, il 23 febbraio 2016, Le competenze della Commissione sono state modificate con delibera della Camera del 23 marzo 2016. Oltre a integrare l'oggetto dell'inchiesta, comprendendovi anche l'uso delle risorse pubbliche impegnate per l'accoglienza e le condizioni e le modalità dell'espulsione, la delibera ha prorogato la durata dei lavori della Commissione, originariamente fissata ad un anno, fino al termine della legislatura.Nella seduta del 6 maggio 2016, la Commissione ha approvato una relazione (Doc. XXII-bis n. 6) che fornisce un quadro sull'attività di indagine svolta fino al 31 gennaio 2016. Il 21 dicembre 2017 la Commissione ha poi approvato la relazione conclusica (Relatore Beni, Doc. XXII-bis, n. 21).