Commissione parlamentare d'inchiesta sulla fuga di sostanze tossiche avvenuta il 19 luglio 1976 nello stabilimento Icmesa e sui rischi potenziali per la salute e per l'ambiente derivanti da attività industriali
La Commissione di inchiesta sull'ICMESA è stata istituita con legge 16 giugno 1977, n. 357. Oggetto dell'inchiesta era la vicenda della fuga di diossina nella zona di Seveso, avvenuta nel luglio 1976 a causa di un'avaria nello stabilimento delle Industrie chimiche Meda Società azionaria (ICMESA).
Oltre a indagare su questo disastro ambientale, la Commissione ricevette il mandato di raccogliere elementi di valutazione sui rischi potenziali derivanti da attività industriali, "al fine di formulare proposte per una più efficace normativa a tutela della salute dei lavoratori e dei cittadini, per l'equilibrio dell'ambiente naturale, nonché per assicurare servizi adeguati ed efficaci controlli".
Composta di 15 deputati e 15 senatori nominati dai Presidenti delle Camere, la Commissione si è costituita il 28 luglio 1977, con l'elezione del Presidente, il deputato Bruno Orsini.
Il termine per l'inchiesta, inizialmente fissato in sei mesi dalla costituzione, è stato successivamente prorogato di ulteriori sei mesi con legge 24 gennaio 1978, n. 12. Al termine dei lavori, la Commissione ha presentato una relazione conclusiva (Doc. XXIII n. 6, relatore on. Orsini).
attività della commissione
componenti
Presidente
Bruno Orsini
DEMOCRAZIA CRISTIANA — DC
Vicepresidenti
Cecilia Chiovini Facchi
PARTITO COMUNISTA ITALIANO — PCI
Bruno Luzzato Carpi
Senatore
Segretari
Susanna Agnelli
REPUBBLICANO — PRI
Angelo Romanò
Senatore
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