Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti
La Commissione parlamentare d'inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti è stata istituita con legge 15 maggio 2003, n. 107, che ne ha fissato la durata in un anno dalla data della sua costituzione. Tale termine è stato successivamente prorogato al termine alla conclusione della legislatura con legge 25 agosto 2004, n. 232. La legge istitutiva ha dato attribuito alla Commissione il compito di indagare "sulle anomale archiviazioni "provvisorie" e sull'occultamento dei 695 fascicoli ritrovati nel 1994 a Palazzo Cesi, sede della Procura generale militare, contenenti denunzie di crimini nazifascisti, commessi nel corso della seconda guerra mondiale e riguardanti circa 15.000 vittime". Composta da quindici deputati e quindici senatori, la Commissione si è costituita l'8 ottobre 2003, con l'elezione del Presidente, il deputato Flavio Tanzilli, e dell'Ufficio di presidenza. Al termine dei suoi lavori la Commissione ha approvato la Relazione conclusiva (relatore Raisi) l’8 febbraio 2006 (Doc XXIII, n. 18) ed è stata altresì presentata una Relazione di minoranza (relatore Carli, Doc XXIII, n. 18-bis). L'amplissima documentazione raccolta dalla Commissione è stata progressivamente declassificata nel corso della XVII legislatura e resa disponibile attraverso il sito dell'Archivio storico della Camera, recependo anche quanto previsto nella deliberazione sul regime degli atti e dei documenti approvata dalla stessa Commissione nella seduta conclusiva dell'inchiesta.
componenti
Presidente
Flavio Tanzilli
UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO) — UDC (CCD-CDU)
Vicepresidenti
Luciano Guerzoni
Senatore
Denis Verdini
FORZA ITALIA — FI
Segretari
Italo Bocchino
ALLEANZA NAZIONALE — AN
Andrea Colasio
MARGHERITA, DL-L'ULIVO — MARGH-U
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